martedì 24 giugno 2008

appartenenza

Tutto questo cambiare attività, ruoli e identità è molto stimolante.

Anche se...

Anche se ci sono dei giorni che tutto questo si trasforma in una vaga tristezza.

Un senso di non appartenenza che mi ferisce.

Il prezzo della solitudine e dell'indipendenza.

Mi sono resa conto che quando indosso grembiulino e maglietta con il logo del ristorante dove sono cameriera extra nel fine settimana, indosso anche un ruolo, un identità e.... un appartenenza.

Strano, non ci avevo mai pensato prima, anzi orrore per le divise! invece scopro che la divisa è rassicurante: dice al mondo che quando me ne sto fuori dalla porta a guardar passare la gente, io ho un ruolo, una motivazione, io sono.

Ebbene si, ci sono dei giorni che ho bisogno che qualcuno o qualcosa mi ricordi che ....Io Sono!

Oggi invece sono creatrice di cioccolatini, e siccome non ho una divisa per dimostrarlo, chiamo a testimoniare le mie creature

Foto Claudia Castaldi/Studio Leo Torri

1 commento:

Anonimo ha detto...

il fatto è che siamo pieni di contraddizioni. Anzi viviamo delle nostre contraddizioni. Detestiamo la routine ma ci da sicurezza, adoriamo essere indipendenti ma essere sempre "extra" ci fa sentire un pò troppo.... marziani..ma non disperare e mantieniti in equilibrio. Alterego