venerdì 1 agosto 2008

gerani


La mia identità-portinaia è sempre più appagata.

Nel mese di agosto, molti gerani vivranno grazie alla mie cure.

E io potrò sentirli respirare nei cortili vuoti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

....e qui, sulle sponde di un adriatico affatto poetico, nella calda estate afosa, con gli echi della confusione riminese che ci arriva da lontano....quegli umidi profumi di gerani milanesi fa rivivere una certa poesia....posso abbracciarti?
Pino