domenica 24 maggio 2009

domenica



Nella quiete del cortile domenicale non fiata nessuno.


Bello. Questa pace mi tranquillizza.


La coscienza delle cose matura piano piano. Dapprima con dolore e poi persino con dolcezza.


Mi vengono in mente i versi di Rainer Maria Rilke, frammenti delle Lettere ad un giovane poeta:


"...come un albero che non incalza i suoi succhi, e sta sereno nelle tempeste di primavera, senza paura che l'estate non possa venire. Perchè l'estate viene..."


Ecco così, serenamente. Con la coscienza di avere radici ben piantate.


L'estate viene, anzi è già qui.

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