lunedì 16 agosto 2010

chi si loda s'imbroda


A questo pensavo ieri, ferragosto.
Avevo resistito per tutta la primavera e gran parte dell'estate. Ero stata zitta.
Poi, non so cosa mi è preso, ho cominciato a vantarmi.
Probabilmente è stato solo un eccesso di vanità. Il fatto è che ad un certo punto ho comiciato ad andare in giro a dire che io quest'anno non avevo fatto nemmeno un raffreddore.
Ed eccolo lì, potente e debilitante. Si è affacciato sabato e si è manifestato in tutto il suo ottenebrante splendore domenica.
Con tanto di febbre, febbre vera, 38°. Proprio a me che per farla salire dovevo strusciare il termometro con la coperta di lana.
Ebbene si, mi sono tirata addosso un'influenza con tutti i crismi.
Ma nonostante la febbre e la debilitazione lo spirito della portinaia non si è arreso.
Quindi stamattina, vestita come una vera portinaia racchiona in pieno inverno, ho inforcato la mia bicicletta e mi sono precipitata in guardiola.
Guardiola dormiente a dire il vero.
Meglio, così posso continuare i miei sogni.

1 commento:

Marta Suber ha detto...

Lolla come ti capisco!!!mi capita regolarmente anche a me..ora ho imparato a mordermi abbastanza la lingua e sembra avere effetti benefici..anche se non sempre!UN gran abbraccio e riguradati!!