sabato 16 ottobre 2010

la pioggia nel parco


La prima pioggia di stagione in bicicletta.
E' già buio quando attraverso il parco. Le ginocchia bagnate, i capelli bagnati.
Sembra quasi ci sia un velo di nebbia ma forse sono solo i miei occhiali, bagnati.
Mi sembra di pedalare dentro un film.
Mi aspetto perlomeno un incontro inquietante e sfido il mio coraggio mentre cerco di non scivolare sulla ghiaia.
Sento tutto il peso della stanchezza, ma la mia fantasia sembra non risentirne e insiste a vagare nei territori umidi della nebbia.
Poi ancora pioggia, il pavè bagnato, le rotaie scivolose e il traffico. Il pensiero di una serata fatta di caldo, cibo e divano mi consola pienamente.
Nessuno che mi aspetta. Solo io.
Nessun amore, nessun rimpianto.
E mentre mi godo la comodità di un buon riscaldamento mi sorrido pensando alla fortuna di essere un animale tanto semplice.
Sì, è vero: tutto quello che mi serve l'ho imparato dalle mie gatte!

1 commento:

manusa ha detto...

ma che bello leggerti! ;)