sabato 26 marzo 2011

a perfect day


Il piacere perfetto di una giornata passata a cucinare. Senza fretta.
La musica del Faro, nel sottofondo dopo anni di silenzio, finalmente. La malinconia e la commozione a tratti, sì c'è posto anche per questo in una giornata che cammina adagio.
La perfezione della mancanza che sottolinea particolari sfuggiti, o solo dimenticati.
L'Amore perduto è dunque l'amore perfetto?
Domande che non cercano risposte. Domande che godono della luce del giorno che cambia, filtrata dalla veneziana.
Tutto si muove, adagio.
Una giornata perfetta, sì.
Una giornata comunque perfettibile, sì.

1 commento:

francolino ha detto...

Riesci a cogliere l'essenziale e questo mi affascina.Francesco