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Il nono trasloco sembra concluso.
Da una settimana vivo la nuova casa. Ancora scatoloni, ancora oggetti che cercano il loro posto, ancora libri che aspettano il proprio ripiano per riposare.
Senza fretta, una cosa per volta.
Voglio lasciare il tempo alle cose per scegliersi il proprio angolino preferito. Perchè no? Abbiomo tutto il tempo ora. E' una bella sensazione, sì.
Mi ci voleva, sì. Anche se il vagabondaggio di questi ultimi anni alla fine non mi è spiaciuto affatto. Mi sembra di aver imparato tante cose. Su tutte, vivere nell'instabilità. Ma questa non è mica una novità, anzi.
Così stasera resto alzata ad ascoltare la notte.
Notte di note blue... niente male davvero.
La prima pioggia di stagione in bicicletta.
E' già buio quando attraverso il parco. Le ginocchia bagnate, i capelli bagnati.
Sembra quasi ci sia un velo di nebbia ma forse sono solo i miei occhiali, bagnati.
Mi sembra di pedalare dentro un film.
Mi aspetto perlomeno un incontro inquietante e sfido il mio coraggio mentre cerco di non scivolare sulla ghiaia.
Sento tutto il peso della stanchezza, ma la mia fantasia sembra non risentirne e insiste a vagare nei territori umidi della nebbia.
Poi ancora pioggia, il pavè bagnato, le rotaie scivolose e il traffico. Il pensiero di una serata fatta di caldo, cibo e divano mi consola pienamente.
Nessuno che mi aspetta. Solo io.
Nessun amore, nessun rimpianto.
E mentre mi godo la comodità di un buon riscaldamento mi sorrido pensando alla fortuna di essere un animale tanto semplice.
Sì, è vero: tutto quello che mi serve l'ho imparato dalle mie gatte!
Certe volte mi sembra di vedere chiaramente la mia strada.
Non è né in salita né in discesa. Assomiglia più che altro al percorso del Monopoli, con tutte le sue caselle, quelle di solo transito e quelle dove si resta fermi un giro.
Comunque sia mi rendo conto che ogni casella ha il suo bel perchè.
Sono tante piccole tappe. Ci portano sempre un gradino sopra, anche quelle che sembrano tirarci giù o fermarci.
Ora che il mio passaggio nella casina di transito si sta completando sento il bisogno di fissare questo momento.
E' stata una casina molto generosa, piena di silenzio e di sole. Pensavo fosse solo un punto d'appoggio ma ora scopro che in questi mesi abbiamo intrecciato una vera relazione.
Non mi resta che dedicarle la prima serie di cioccolatini della stagione!
Una settimana lunga una vita.
Sì, negli ultimi sette giorni ho pascolato un po' nelle mie vite passate.
Nella seconda in particolare.
Mi sono immersa in abbracci tanto caldi da rosolarmi il cuore.
Poi ho raccolto tutte le mie carabattole e ho cercato di concludere il trasloco dalla seconda alla terza vita.
Ora mi sento così leggera e tranquilla che ho il sospetto di aver già messo un piede nella quarta.