L'anguria è del Ristorante Alberto Ischia
Il Grande Fuxganghero aveva quasi terminato il suo lavoro annuale.
Tutti gli anni era la stessa storia, gli toccava andare a prendere il grande temperino galattico e rifare le punte alle stelle.
Poi aspettava la notte, e quando il buio era sufficientemente scuro, rovesciava i trucioli sulla Terra.
E fin qui poco male. Il dramma veniva subito dopo, quando finalmente pronto per azzannare la sua fetta di anguria, veniva sommerso da una fitta gragnola di desideri che lo costringeva a mollare la presa lasciando l'anguria a galleggiare nel cosmo.
Poi, come se non bastasse, c'erano le ribelli.
Lui avvertiva la loro presenza in fondo al sacco ma, come ogni anno, tentava di ignorarle, dicendosi che in fondo non erano che una sparuta minoranza.
Le ribelli, altrimenti dette Stelasse, erano le stelle morbide, dalle punte stondate. Le Stelasse riuscivano ad evitare il tremendo temperino galattico, non producevano trucioli e ballavano da sole.
Ogni anno, dopo che infiniti desideri andavano in mille pezzi cozzando contro il Grande Fuxganghero, loro si prendevano per mano e davano inizio alle danze.
La notte ormai era agli sgoccioli e quelli rimasti col naso in su davvero pochi.
Ma una cosa era certa: chi fosse riuscito a vedere una Stelassa danzante la notte di San Lorenzo avrebbe realizzato qualsiasi desiderio.
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6 mesi fa
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