Tempo d'inverno con tanto di nebbia la mattina presto.
Con il muro lungo la ferrovia che sembra raccontare tutta la fatica dell'avanzare nel gelo controcorrente.
Cammino a testa bassa in questi giorni, faccio il mulo e cerco di non ascoltarmi.
Poi però esce il sole e l'aria mi sembra quasi pulita, i pensieri quasi distesi nella mente. Quasi. Ancora un po', un po' di forza, un po' di pazienza e la certezza che ce la posso fare, anche questa volta, anche meglio, sempre meglio.
La stanchezza cerca di farmi vacillare, mira alla gambe per abbattermi, mi fa tremare di freddo alla notte. Poi passa e io so di avere fatto un altro passo avanti.
Un piccolo passo di danza per celebrare la vita, la mia vita.
PORTFOLIO
6 mesi fa
Nessun commento:
Posta un commento