sabato 21 luglio 2012

i sogni



Non sono una che sogna molto, non mentre dormo perlomeno, o meglio raramente ricordo i miei sogni. 
A volte si affacciano delle immagini e io non so più se appartengano  all'archivio dei sogni veri, cioè quelli generati dall'inconscio, oppure ai sogni fantasticati, cioè generati coscientemente dalla mia fantasia, quando gioco a fare finta di...
Ma non solo, certe volte, certe immagini, non so se le ho sognate, fantasticate oppure sono brandelli di realtà vissuta che riemergono, o dejavu provenienti da un'altra vita...
già, ma a che serve poi sapere il nome dell'archivio d'origine? Probabilmente a nulla, anzi una volta che ricostruiamo, ripercorriamo all'indietro tutta la strada, alla fine è facile che resti solo amarezza.
Stanotte però, anzi stamattina, ho fatto un sogno così chiaro, pur nel suo essere enigmatico, con treni in arrivo ed altri in partenza, bagagli dimenticati ed altri ritrovati, che al risveglio ho dovuto correre a scrivermelo, anzi a disegnarmelo.
Lo terrò per me, ben riposto nell'archivio giusto...

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