l'odore dell'inverno si intuisce solo a tratti, il mattino presto. Certo a Milano è un odore un po' bastardo, condito com'è da polveri sottili, umidità e inquinamento vario. Niente a che vedere con l'odore dell'inverno sull'appennino, quando l'aria, così sottile, prendeva quella sfumatura che ti faceva percepire la neve poco più su. Già, l'odore dell'inverno che diventava odore di casa, nostalgia di Milano, quando si mischiava a quello di un disel... che scema eh? Anche in mezzo ad un paradiso riuscivo a spantecare per il mio piccolo inferno nativo. Ma ora un elemento inconfondibile si è aggiunto al mio naso per segnare il tempo: il cioccolato! Sono ricominciati i giorni dei cioccolatini, la produzione è avviata e già loro si prendono oltre a gran parte delle mie giornate, tutti i miei pensieri... Sì, le mie creaturine sono pronte, pronte per incontrare labbra golose e curiose...
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